sabato 16 ottobre 2010

UN CENTRO COMMERCIALE A EMISSIONI ZERO

Le Baite di Oulx

di F.A. e a cura della Redazione di Montagnard 


Il centro commerciale Le Baite di Oulx, esiste dagli anni novanta. Lo ha costruito Maurizio Rota, un imprenditore da sempre attivo nella zona con progetti all’avanguardia. Già nella sua struttura il centro è il tentativo di conciliare esigenze architettoniche moderne con l’architettura tradizionale alpina, quella delle baite di montagna. In questi anni poi sono state sviluppate diverse politiche nel tentativo di armonizzare la grande distribuzione alimentare con una visione più responsabile del consumo e più in generale dello sviluppo economico.

 
La nuovissima pala eolica installata ad Oulx sui prati fra l'autostrada e
il centro commerciale Le Baite


Il Centro Le Baite in questo senso ha fissato recentemente un obiettivo: diventare un centro commerciale ad impatto zero. Pala eolica, pannelli fotovoltaici, geotermia e impianto di cogenerazione. Nel tentativo di andare in controtendenza rispetto a ciò che si fa in molti altri centri commerciali: grandi opere, grandi aree espositive, grandissime quantità di merce ed energia utilizzata, prezzi concorrenziali, ma pochissima se non nulla attenzione all’ambiente ed all’impatto generale di quel tipo di attività commerciale.
Queste scelte sono diventate ben visibili agli occhi di tutti negli ultimi mesi. Una nuovissima pala eolica di più di 20 metri d’altezza installata dalla EolArt, capace di produrre oltre 130.000 kWh l’anno con un vento medio di 6 metri al secondo. La piana di Oulx è zona di vento abbastanza forte e costante, specie nei pomeriggi estivi grazie alle correnti termiche che salgono dal fondo valle. All’impianto eolico per produrre energia si sommano i pannelli fotovoltaici sul grande tetto della nuova ala del centro. Prodotti dall’americana Solyndra e forniti dalla Sun System, sono capaci di generare energia anche in assenza di irraggiamento solare diretto e garantiranno alla Baite altri 70.000 kWh annui. Le tecnologie che sfruttano le fonti rinnovabili sono inserite in un sistema integrato realizzato soprattutto nella nuova ala della struttura commerciale con la finalità di raggiungere il maggior risparmio energetico possibile. Luci che variano automaticamente d’intensità col variare della luce esterna naturale, riscaldamento a pavimento alimentato anche da geotermia e diversi altri accorgimenti per ridurre al massimo i consumi. 
In linea con questo indirizzo dato al centro commerciale, sono state attivate delle iniziative di spesa ecosostenibile, come gli Ecopoint  CRAI, distributori fai da te di prodotti sfusi finalizzati alla riduzione degli imballaggi. Inoltre a breve, in collaborazione con Acsel, verrà inaugurata una innovativa postazione per lo smaltimento delle bottiglie di plastica. I clienti saranno incentivati a smaltire qui la plastica attraverso buoni sconto da utilizzare presso Le Baite. L’idea imprenditoriale di Maurizio Rota è insomma quella di conciliare l’attività commerciale col rispetto dell’ambiente e la valorizzazione del territorio, dando ai consumatori l’opportunità di compiere scelte etiche nel momento della spesa.

L'ingresso delle Baite e il trenino che viene messo a disposizione della clientela per raggiungere il centro commerciale evitando l'uso dell'automobile


Quanto sopra descritto in realtà è il primo tassello di un progetto che prevede entro il 2012 di arrivare a produrre da fonti rinnovabili gli oltre 600.000 kWh annui necessari all’intero fabbisogno energetico del centro commerciale di Oulx. Questo progetto è a sua volta inserito all’interno di un progetto ancora più ampio che il Centro Distributivo Piemontese Codè-Crai Ovest sta elaborando per promuovere la realizzazione di impianti di micro generazione diffusa alimentati da fonti rinnovabili.
Proprio di recente Codè-Crai Ovest, assieme alle Baite di Oulx ha presentato presso il Polo tecnologico agroalimentare Tecnogranda di Cuneo, un ricerca per produrre olio combustibile vegetale da alghe monocellulari alimentate da liquami di aziende zootecniche o liquidi di risulta di industrie lattiero casearie. Un sistema che fornirebbe combustibile ecologico a “km zero” ad un impianto di cogenerazione che verrà installato nei prossimi mesi presso il Centro Distributivo Codè-Crai di Leinì. L’impianto coprirà l’intero fabbisogno energetico di oltre 3.000.000 kWh annui di questo magazzino centrale, dal quale vengono riforniti gli oltre 300 punti vendita Crai del Piemonte.
Insomma un insieme di ottime iniziative con le quali si cerca di dare un contributo importante ed autonomo da parte del mondo dell’imprenditoria, al raggiungimento dell’obiettivo europeo di coprire entro il 2020 almeno il 20 % del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili.

La pala eolica di Oulx ha iniziato a girare da circa 2 mesi!






1 commento: